Mostra dedicata al vincitore della ottava Biennale “Metropoli di Torino” 2020 Concorso Internazionale di Pittura, Disegno, Grafica e Acquerello.
Ha vinto il concorso con l’opera “Calco 53” con la seguente motivazione: All’interno di una ricerca tra gestualità e materia, l’artista riassume e trasmette la propria e interiore interpretazione dell’immagine evocata, secondo una sintesi estremamente controllata, dove il dato cromatico accende il profilo di inesplorate galassie del pensiero. Isaia Antonaci nasce a Sesto S. Giovanni (MI) il 12/11/1985.
Figlio d’arte (padre scultore e madre pianista), fin da giovanissimo manifesta una grande passione per le arti visive, aiutando il padre nell’istallazione di diverse mostre in Italia e New York.
Dopo gli studi al Liceo Artistico Hajech (Milano), nel 2006 si laurea in Pittura con il massimo dei voti presso l’accademia di Bella Arti di Brera a Milano.
Nel 2010 assiste in bottega l’artista Sandro Martini, partecipando anche alla realizzazione dell’opera “Glass Memory”, che sarà successivamente installata alla Burano Building di Toronto (CA).
Dal 2011, trasferitosi a New York, partecipa a diverse collettive in studi di artisti a Brooklyn (NY).
Ritornato nel 2013 in Italia porta avanti la sua ricerca artistica aprendo un suo centro culturale a Sesto S. Giovanni (MI)..
Prossima mostra
venerdì 6 dicembre alle ore 18,00 Inaugurazione La magia dell’arte
Collettiva a tema libero
La mostra resterà aperta fino al 18 dicembre 2024
con i seguenti orari:
• lun - sab dalle 16,00 alle 19,00 • domenica e festivi chiuso
Arte Città Amica si forma nell'anno 2001 su un progetto di Raffaella Spada, in seguito presidente, dal critico d'arte Armando Capri, che ne è stato direttore artistico fino alla morte, sopraggiunta improvvisa nel 2006, e di alcuni artisti tra cui Isidoro Cottino....
CALCHI, di Isaia Antonaci, la mostra
Inaugurata il venerdì 6 novembre alle ore 18, ha dimostrato come il primo premio ottenuto al concorso internazionale della nostra associazione per la sezione pittura ha fatto centro, e lo ha ribadito Angelo Mistrangelo nella presentazione di apertura.