CALCHI, di Isaia Antonaci, la mostra
Inaugurata il venerdì 6 novembre alle ore 18, ha dimostrato come il primo premio ottenuto al concorso internazionale della nostra associazione per la sezione pittura ha fatto centro, e lo ha ribadito Angelo Mistrangelo nella presentazione di apertura.

ISAIA è un trentaseienne figlio di Artisti, che ha compiuto i suoi studi d'arte a Brera, e si è completato nel realizzarsi come maestro e campione di Arti marziali di King Chun, e la visione spirituale e materica di queste sue espressioni di vita ben si vedono nelle sue opere.
Opere in cui la capacità visiva e materica dell'astratto informale si esplicita semplicemente ammirandole.
Cromatismi scuri tendenti ai colori forti, il segno che lascia un corpo impresso su un altro, frammenti su carta.
Questi sono i segni tracciati nelle sue opere.
Ben si addice alla sua arte la logica dell'informale in cui smontare la forma significa rifiutarla per intervenire direttamenfe sulla materia.

Semplice, in famiglia l'inaugurazione, allietata anche dalla presenza della moglie e della piccola Cloe, la figlioletta di pochi mesi dell'autore, che ha dato una ventata si ottimismo e di voglia di proseguire con positività nell'incerto momento che stiamo tutti vivendo.
Ha concluso l'inaugurazione Imma Schiena, dedicando una bellissima poesia alle opere di Isaia.