FIGURATIVI, ASTRATTI E CREATIVI PER UNA PRIMAVERA D'ARTE
La mostra collettiva delle Arti Figurative Cedas, incomincia nel lontano 1932, la prima mostra artistica, citata da documenti d'archivio e giornali, e anno in cui viene programmata la Sezione Artistica di Pittura e Scultura del Dopolavoro Fiat.
Vengono quindi organizzati conferenze e corsi; gli allievi che li frequentano, sanno che i corsi non tendono a "creare professionisti, ma coscienti dilettanti che dalle proprie fatiche possano ritrarre una sana diversione del quotidiano lavoro."
Da allora ne sono stati fatti molti di passi in avanti ed oggi alcuni fra i migliori allievi si sono fatti strada nel mondo dell'arte torinese.
Ora, tutti gli anni è un appuntamento fisso per i soci, che si ritrovano per esporre le proprie opere e farle conoscere al pubblico. Ogni autore, che ha voglia di crescere, individua mille spunti per fare una saggia autocritica e trovare gli stimoli per ampliare i propri orizzonti comunicativi venendo a conoscenza di nuove tendenze, dell'uso di nuovi materiali e di nuove tecniche che possono risultare proporzionali al personale modo di esprimersi.
Un grazie caloroso quindi a tutti gli artisti che hanno concorso a formare questa bellissima mostra.
Pietro Giorgio Viotto - Delegato Arti Figurative Cedas
Prossima mostra
venerdì 6 dicembre alle ore 18,00 Inaugurazione La magia dell’arte
Collettiva a tema libero
La mostra resterà aperta fino al 18 dicembre 2024
con i seguenti orari:
• lun - sab dalle 16,00 alle 19,00 • domenica e festivi chiuso
Arte Città Amica si forma nell'anno 2001 su un progetto di Raffaella Spada, in seguito presidente, dal critico d'arte Armando Capri, che ne è stato direttore artistico fino alla morte, sopraggiunta improvvisa nel 2006, e di alcuni artisti tra cui Isidoro Cottino....
FIGURATIVI, ASTRATTI E CREATIVI PER UNA PRIMAVERA D'ARTE
Sono ben sessantacinque i pittori che hanno accolto l'invito di primavera rivolto dalla Presidenza Cedas a presentare i propri dipinti, le incisioni, gli acquerelli.
Le opere del «contemporaneo», infine.
Un incremento numerico e qualitativo che sottolinea e conferma il signifi...