Scultori, pittori e poeti uniti per la pace in Siria
Mostra collettiva
Artisti in mostra: Giampiero Actis, Egidio Albanese, Corrado Alderucci, Nizar Ali Badr, Giulio Benedetti, Antonio Branca, Valeria Caldera, Dario Caprioli, Rita Carlini, Adriano Carpani, Adriana Cernei, G. Luigi Castelli 'Giancastelli', Anna Cervellera, Isidoro Cottino, Ezio Curletto, Michele De Stefano, Silvia Finetti, Alessandro Fioraso, Fanny Ghirelli, Maria R. Giovenale 'MOJA', Michele Imperiale, Gaetano Lanatà, Elda Lazzaretto, Gabriella Lucatello, Giuseppe Manolio, Mirella Mendola, Piera Miletto, Giovanni Moscatelli, Fujii Nobue, Cristina Novella, Gianni Piasenti, Angelo Piras, Paolo Pirrone, Nazareno Randò, Paola Rignanese, Marisa Rossi, Giuseppe Sanino, Giovanna Sannazzaro, Anna Sartori, Sergio Scanu, Renata Seccatore, Gianni Sesia Della Merla, Maria Teresa Spinnler, Gianna Tibaldi, Luciano Valensin, Claudio Vindigni, Pietro Giorgio Viotto, Giorgina Zampieri, Loredana Zucca, Giovanna Zuccone.
poeti:
Piero Abrate, Maria Accorinti, Doriana De Vecchi, Bruno Giovetti, Schiena Immacolata, Enrico Maria Lazzarin, Pina Meloni, Marina Oddone, Orazio Ottaviani, Ivana Posti, Andrea Stolfi, Danilo Tacchino
Una parola: Siria, un'immagine: morti, feriti, bambini e donne che piangono, si lamentano, soffrono.
Un tracciato storico che non ha mai fine, come quella stretta striscia di Gaza, in cui la guerra è come una ferita che non si cicatrizza mai, dall'avvento del secondo dopoguerra.
I pittori di Arte Città Amica, sull'idea dell'amica poetessa Immacolata Schiena hanno contribuito con il loro pensiero visivo a tracciare una logica positiva e solidale per tentare di ricostruire la pace per quelle zone tormentate e per la sua inerme popolazione.
Nizar Ali Badr è un'artista siriano che ha colto questo messaggio e questa opportunità aprendo un dialogo con noi di arte città amica e offrendoci un'ulteriore spunto.
Una sua opera che indica il possibile e l'impossibile per una pace ovviamente simbolizzata nello spirito della colomba dell'arca, e negli elementi che compongono quel territorio martoriato, in cui nel suo profondo contiene una imprescindibile voglia di riscatto nella meraviglia dei suoi elementi, nel mare, nella sabbia , nelle conchiglie che sono gli elementi base di un territorio bagnato dal mare, il Mediterraneo, culla millenaria di civiltà, in cui il riscatto verso la pace deve farsi coscienza e forza vitale.
In questo senso, lo spirito del riscatto può prendere forma, e nel segno e nella parola, proseguire verso una nuova coscienza che aborrisca la forza, il sangue e la morte, e approfondisca il bisogno di solidarietà e di dialogo.
Danilo Tacchino
Prossima mostra
sabato 8 febbraio alle ore 18,00 Inaugurazione
Pittura e letteratura si incontrano Nel segno e nella parola
La mostra resterà aperta fino al 18 febbraio 2025
con i seguenti orari:
• lun - sab dalle 16,00 alle 19,00 • domenica e festivi chiuso
Arte Città Amica si forma nell'anno 2001 su un progetto di Raffaella Spada, in seguito presidente, dal critico d'arte Armando Capri, che ne è stato direttore artistico fino alla morte, sopraggiunta improvvisa nel 2006, e di alcuni artisti tra cui Isidoro Cottino....
Scultori, pittori e poeti uniti per la pace in Siria
Ritengo una rarità, le congiunzioni artistiche formatesi nella realizzazione della mostra inaugurata venerdì 11 Maggio alle 18 per sensibilizzare gli artisti di Arte Città Amica, ed a sua volta i fruitori delle opere, sulla situazione drammatica che sempre più si sta sviluppando in Siri...