mostra piena di ingredienti per stupire ed emozionare i visitatori!
7 artisti
che creano un esplosione di forme e di colore.
Ogni artista con proprio stile e carattere e tutti insieme formano un solo cuore pulsante che si chiama “Arte”.
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Luciano Amati
Toscano di nascita, vive e lavora a Collegno.
Comincia a dipingere le sue prime opere negli anni 70.
A Grosseto frequenta l’istituto d’arte di pittura e grafica.
Abile nel disegno e appassionato del colore.
Le sue opere sono: paesaggi, marine assolate, scorci della sua toscana, colline di Carrara, verdeggianti prati della Garfagnana.
La sua tavolozza ricca di colori caldi che bene si integrano con il suo carattere riflessivo e sanguigno.
Alessandro Criscuoli in arte "Chantal"
Dipinge in maniera istintiva riversando le sue emozioni sulla tela.
Le sue composizioni esaltano il colore con naturalezza in un gioco cromatico altamente espressivo.
La sua pittura e simbolo della lotta per gli ideali, per l’amore e la libertà.
Le sue opere sono l'esito di passate riflessioni sull'informale, sulla forma che si deforma e diventa amorfa, per esprimere una libertà creativa.
Tra gli altri critici, ha scritto di Lui anche Enzo Papa.
Renata Ferrari
Nata a Cannobio (VB) dopo aver terminato gli studi ad indirizzo pedagogico, si è dedica all’apprendimento delle varie tecniche nella pittura.
Nel 1985 si trasferisce in Provincia di Torino dove prosegue la sua ricerca sullo studio della figura umana frequentando corsi negli ateliers di pittori affermati.
Da diversi anni tiene corsi di pittura per bambini e ragazzi, è docente presso UNITRE di Almese e nel laboratorio autistico di Villar Dora.
Espone e partecipa a numerose Collettive e Concorsi, con ottimi apprezzamenti da parte della giuria e del pubblico.
Tra gli altri critici, ha scritto di Lei anche Enzo Papa
Gaetano Lanatà
Gaetano Lanatà è nato a Borgia (CZ).
Si è formato al Liceo Artistico e all’Accademia di belle Arti sotto la guida del Professor Enrico Paulucci.
Attualmente vive e lavora a Grugliasco (TO). Nel 2000 realizza alcuni lavori in America, ed è premiato dall’amministrazione di New York per alcune sue opere.
Da oltre quarant’anni nel mondo dell’arte, le sue opere sono collezionate da un gruppo esclusivo di appassionati, che lo seguono da anni nel suo cammino sia in Italia sia all’estero.
Le sue opere si trovano anche negli Stati Uniti, Düsseldorf, Parigi, Sydney, Tokyo.
Hanno scritto di lui: Prof. Giuseppe Angelini, Annamaria Audino, Vittorio Bottino, Antonio Carena, Vittorio Curione, Francesco Esposito, Giorgio Falossi, Guido Folco, Lorenzo Guida, Cornelio Happerm, Sergio Innocenti, Dino Marasà, Michelangelo Mazzeo, Marcel Mercier,
Nicola Miceli, Angelo Mistrangelo, Antonio Oberti, Enrico Paulucci, Alfredo Roberto Pera, Luca Ponzi, Adalberto Rossi.
Giuseppe Manolio
Artista lucano, vive e lavora a Grugliasco.
Manolio è un’artista poliedrico capace di spaziare da un modellato di vocazione figurativa a definizione plastiche informali.
La sua abile gestione dei volumi gli permette di raggiungere risultati di essenziale sintesi espressiva.
La flessuosità armonica dell’impianto compositivo diviene cifra stilistica dei suoi lavori, suggerendo nuovi percorsi di riflessione.
E’ stato allievo del maestro A. Farina.
Nella sua tavolozza che conserva il tepore della sua terra natia, la Lucania, prevalgono le
tonalità dei gialli intensi, del blu oltremare, dei rossi, delle terre bruciate, dei violetti e dei verdi smeraldo.
Ha esposto in diverse città ottenendo premi e riconoscimenti
Paolo Pirrone
Attraverso il proprio percorso artistico, ha tesorizzato gli insegnamenti del padre (valente ed apprezzato artigiano della doratura) esaltando un velato intimismo.
Dalle opere giovanili di matrice impressionista, è gradualmente approdato a successive indagini tese alla ricerca della libertà del pensiero, sino a raggiungere gli attuali traguardi della nuova espressione ricca di precise allusioni al nuovo millennio.
Con intensi tratteggi sciabolati a tutto campo, si assiste all’alternarsi di una vibrante scala cromatica, che dal rosso infuocato deriva al blu cobalto, ai gialli cadmio, ai grigi ardesia ed ai versi smeraldo.
In tal modo, Paolo Pirrone raggiunge un velato espressionismo, con l’addizione di acuti rimandi surreali.
Aldo Albani
Maria Spinelli
E’ nata a Saracena (CS), si trasferisce a Torino, riscopre la giovanile vocazione poetica, e la coltiva, partecipando a diversi concorsi di poesia, quali il “Cardo” di Viareggio e “Antares” di Catanzaro, Passaporto 2000 di Roma riscuotendo significativi riconoscimenti.
Alla sua formazione artistico-culturale hanno contribuito nel tempo gli studi intrapresi da autodidatta e poi corsi di pittura e la frequentazione degli Atellier di noti maestri Contemporanei in Francia.
Ha partecipato con successo a manifestazioni culturali e mostre, di carattere nazionale e internazionale riscuotendo lusinghieri consensi ed apprezzamenti, come alla Biennale di Venezia, a Malta, al Festival della Pittura la tavolozza di San Remo, a Vico del Gargano, a Orvieto, a Roma (Palazzo Barberini).
Numerose sue opere figurano in collezioni private.
Ha donato una sua opera alla Chiesa di San Leone in Saracena e al Museo Governativo di Malta.
Nell'agosto del 1998 ha allestito una mostra di pittura a Saracena, e a Scalea.