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Commento |
Gabriella Lucatello
Il percorso di
Gabriella Lucatello, inizialmente rivolto alla figurazione del reale, a partire dal 2014, rivolge l'attenzione a tematiche oniriche e fiabesche che toccano aspetti psicologici, utilizzando tecniche sempre più raffinate che meglio sanno esprimere le sue riflessioni.
In questa mostra propone opere derivanti dall'osservazione di macchie lasciate sugli stracci usati per pulire i pennelli e ,come in un gioco, l'artista si lascia trascinare dalla fantasia per far emergere immagini fantastiche legate al suo vissuto emotivo.
Piera Miletto
Ha sempre dipinto. Ha frequentato lo studio di validi pittori: Albano, Pasquero, Geninetti, Pagliari, Manfredi, Cravanzola.
Attualmente, con Anna Maria Palumbo, sta sperimentando la tecnica dell’acquerello. La natura, i campi, le montagne, le acque impetuose, sono la maggior fonte della sua ispirazione; ama anche le figure, i volti con le loro espressioni, cerca la naturale armonia nei lineamenti di ogni viso.
Nel tempo ha partecipato a molte estemporanee e mostre collettive in Torino e dintorni.
E’ socia ed espone alla Società Promotrice Belle Arti e Associazione Artistica Arte Città Amica di Torino
Wally Waser
Nata a Torino dove risiede e lavora come pittrice, restauratrice e copista.
Consegue la maturità artistica presso l'istituto d'Arte di Torino, frequenta corsi all'Accademia Albertina e soprattutto lo studio artistico di Sergio Albano e Ruben Belloso.
Ama profondamente la pittura antica ed é costantemente impegnata nella ricerca e approfondimento di tutto ciò che riguarda la tecnica artistica e i pittori sia antichi che moderni.
Partecipa a numerose mostre collettive e personali, vince premi prestigiosi e ha riconoscimenti in concorsi del Piemonte e su tutto il territorio nazionale.
Il tema principale della sua pittura è il paesaggio, qua il protagonista è il silenzio, dove la natura, pervasa da un senso onirico, riposa pronta a riemergere. La presenza umana non è mai esplicita, ma solamente percepita dalle tracce lasciate, come a non dover disturbare la natura pur facendone parte.