Gian Andrea Bodo |
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Renzo Michi |
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Danila Salvadore |
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Gian Andrea Bodo
artista torinese, fin da giovanissimo si dedica all'arte.
Frequenta e si diploma all'Accademia delle Belle Arti di Torino, dove si specializza nell'arte della scultura.
Bodo è affascinato dall'arte pittorica dove si dedica anima e corpo.
Le sue opere sono quasi sempre corpi e volti femminili, curati in ogni suo piccolo dettaglio.
Sono sguardi ammiccanti, principalmente sono donne libere che raccontano le loro storie, la bellezza, l'amore, sottolineati da una mano abile da maestro.
Sono una vera e propria manifestazione di bellezza, di colore densa di stimoli, creatività ed emozioni, frutti di studio e di ricerca. godibile non solo dagli addetti ai lavori ma da un larghissimo pubblico.
In questa mostra ci propone circa una ventina di opere.
Renzo Michi
piemontese, fin da ragazzo si dedica alla pittura, è attratto dai colori che lo affascinavano.
Un passo dopo l'altro, comincia per lui il cammino verso la pittura, si perfeziona nell'arte figurativa fino a diventare per lui motivo di vita, una vera e propria necessità.
I suoi paesaggi, ricchi di colore, le sue marine espressive, le sue poetiche vele rigonfie dal vento verso il largo creano atmosfere affascinanti.
Le opere di Michi sono raffigurazioni semplici, quasi infantili che è pregio e caratteristica del pittore autodidatta di chi non è stato contaminato da troppi studi spesso sbagliati e controproducenti.
L'uso dei colori sono sapientemente distribuiti e ben raffigurati, come si nota da una sapiente versione dell'insieme.
La sua ricerca del bello lo porta a ritrarre tutto ciò che lo ispira per trasmettere al visitatore emozioni e serenità.
E' presente in questa mostra con circa 20 opere.
Danila Salvadore
alessandrina, fin dai tempi della scuola superiore (come lei afferma) è stata sempre affascinata dal colore.
Inizia così il suo percorso come autodidatta. Non soddisfatta a pieno del suo risultato, vuole approfondire quella che era una passione e si affida a grandi maestri come Gianfranco Oddone ed affina il senso del colore dando motivo e significato al segno.
Sperimenta nuovi materiali con lo scopo di realizzare nuove forme con ottimi risultati.
In questa mostra presenta circa venti opere di straordinaria suggestione visiva, pregnanti di pigmenti primordiali e stemperati da una sensibilità non comune.
Si potrebbe definirla un artista spiritualmente e tecnicamente completa.
La peculiarità di questa mostra consiste nel tentativo di proporre al pubblico la sua creatività tratta dal suo più intimo immaginario.