Arte Città Amica
continua a tenere i corsi di:
Disegno, Pittura ad olio, Acquerello, Acrilico, Sbalzo su metallo, Incisione.
E' possibile iscriversi durante tutto il corso dell'anno APERTI A TUTTI .....
 
Arte Città Amica si forma nell'anno 2001 su un progetto di Raffaella Spada, in seguito presidente, dal critico d'arte Armando Capri, che ne è stato direttore artistico fino alla morte, sopraggiunta improvvisa nel 2006, e di alcuni artisti tra cui Isidoro Cottino....
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A Emilio Salgari
A cura di
Danilo Tacchino
Direttore Letterario
Salgari alla riscossa!

Belle, come sempre, in "Sempiterna Armonia", le collettive di Natale che Raffaella da una decina d'anni a questa parte ha sempre voluto realizzare con passione e amore per l'arte e per il periodo di forte impatto tradizionale ed emozionale.

Quest'anno, anche per l'occasione della doppia commemorazione delle date di morte (centenario: 1911 - 2011) e di nascita (centocinquantenario: 1862 - 2012), di Emilio Salgari, si è voluta organizzare nell'egida dell'avventura, elemento che ben si inserisce nell'atmosfera del periodo, anche perchè Salgari è riconosciuto universalmente in Italia, come il Padre dei romanzi d'avventura e non solo, anche come il precursore italiano del genere fantascientifico! Come sempre gli auspici portano a desiderare, e l'inaugurazione del 6 dicembre ha visto una grande quantità partecipata di artisti e pubblico, nell'ammirare e riflettere sulle opere esposte che superavano la settantina di pezzi.
I soggetti hanno dimostrato la grande varietà d'intenti e d'ispirazione, sebbene "le Tigri di Mompracem" uno dei romanzi più famosi della saga dei romanzi dei pirati della Malesia (con i suoi" tigrotti"), è stato il più gettonato, difatti i soggetti più disparati sulle tigri nelle loro più variegate interpretazioni , "l'hanno fatta da padrone" come si suol dire.
Interessante, ammirare con attenzione le varie raffigurazioni dei grandi felini; si riuscirebbe addirittura a definire le diverse personalità grafiche che portebbero essere indicate nelle personalità stesse dei pittori che le hanno rappresentate, senza tenere in conto delle differenze grafiche di sostanza, come chi, per esempio, ha voluto rappresentare le tigri bianche, di regionalità meno esotica e più nordica - siberiana, o le interpretazioni simboliche uomo-tigre .
Poi però, oltre le tigri e i tigrotti di Mompracem, troviamo sfondi paesaggistici interpretati, in cui il sottofondo è prevalentemente marino, esotico, lussureggiante di mistero, e non solo prettamente orientale.
Anche le nostre plaghe montane ricche di un'avventura più autoctona sono state rappresentate.
Anche le "chicche" in alcuni casi, sono state ricordate e rappresentate, come il capitano Jack Sparrow dell'ultima saga cinematografica dei pirati dei Caraibi, o l'occhio profondo del Nautilus, il mollusco paleozoico ancora presente nelle profondità dei nostri oceani, in associazione al grande romanzo di Jules Verne "Ventimila leghe sotto i mari".
E poi altri interessanti e variabili soggetti che sempre ricordano il tema inconcludibile dell'Avventura che a dirla con una frase dello scrittore e drammaturgo franco-romeno Eugène Ionesco: "Un'opera d'arte è soprattutto un'avventura della mente".
Questa "avventura" artistica su Salgari, per la nostra associazione non finisce qui, in quanto il tredici di dicembre, giorno di Santa Lucia, alle 21 si terrà una conferenza - convegno sulla figura e sulle opere di Salgari, con la presenza dello scrittore Fabrizio Legger e dell'Antropologo Massimo Centini, per approfondirne la conoscenza e definirne le specificità, molte ed eterogenee.
Questo scrittore con mente fervida e fortemente creativa ha spaziato per lungo e per largo negli anfratti della mente, scrivendo una nutrita se non enorme serie di romanzi, sia singoli sia identificabili in un ciclo,da quello dei "Pirati della Malesia" come già accennato, il più conosciuto, a quello dei "Pirati delle Antille", "I Corsari delle Bermude", "Le Avventure del Far West", sino a giungere ai cicli minori come "Capitan Tempesta", "Il fiore delle Perle", "I figli dell'Aria","I due Marinai". E poi perchè non citare alcuni degli oltre sessanta titoli che compongono i romanzi singoli, come: "Duemila Leghe sotto l'America", "I pescatori di Balene", "Un dramma nell'Oceano Pacifico", "Il Re della Montagna", "Nel Paese dei ghiacci", "I drammi della Schiavitù", "La città dell'Oro", "La Costa d'Avorio", "Gli orrori della Siberia", "Avventure fra Pellirosse", "Verso l'Artide, con la Stella Polare", "Le figlie dei Faraoni", "Le meraviglie del duemila", "Cartagine in fiamme", "I predoni del Gran Deserto".
Titoli significativi che già segnano l'incredibile percorso della creatività eterogenea del nostro grande Emilio!