Arte Città Amica si forma nell'anno 2001 su un progetto di Raffaella Spada, in seguito presidente, dal critico d'arte Armando Capri, che ne è stato direttore artistico fino alla morte, sopraggiunta improvvisa nel 2006, e di alcuni artisti tra cui Isidoro Cottino....
Anche noi ospitiamo e commemoriamo il 150°!
Tre opere letterarie, delle quali una è già al via proprio presso la nostra associazione nella mostra di fotografie del 28 novembre alle ore 16, fanno parte del più ampio respiro letterario dedicato alla commemorazione del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, denominato "Storie d'Italia".
Questo progetto ideato da Gianluca Polastri, noto scrittore e avvocato torinese, ha avuto l'approvazione dell'Editore Linea d'Aria, di Biella che crede in questo progetto. Esso si compone appunto di tre opere diverse tra loro ma convergenti verso la completezza dell''esplicazione del tema risorgimentale.
Il primo è un Calendario che ha il titolo "Storie di Pietra" perché per ogni mese del 2011 vi è la raffigurazione di un personaggio storico risorgimentale e il monumento torinese che lo rappresenta. Ogni monumento è presentato attraverso una bella fotografia in bianco e nero del fotografo Dario Gazziero, con la didascalia e descrizione storica, effettuata in prima persona, ovverosia ; "è il monumento - personaggio che parla", scritta dal nostro direttore letterario Danilo Tacchino. E' la prima opera del progetto che è stata presentata domenica 28 novembre alle ore 16 proprio nei locali della nostra associazione.
Le belle e artistiche fotografie di Dario Gazziero hanno contornato le pareti della galleria, creando un percorso visivo e storico degli uomini torinesi più illustri che hanno fatto parte del Risorgimento. C'erano più delle dodici fotografie canoniche del calendario, a parte le diverse angolazioni di ogni singolo monumento, che possono amplificare il numero delle opere, anche perchè la ricerca sul campo ha evidenziato più di trenta monumenti significativi del periodo interessato, e sono stati tutti documentati e fotografati. Non è detto che più avanti, si realizzi un libretto con tutte queste opere, corredate da didascalia "parlante". Alle ore 16 è stato presentato il calendario nella sua bella e ricca fattura, dove i testi fanno rivivere l'opera dei singoli personaggi e la storia stessa del monumento che lo ricorda, tramandato ai posteri ed agli italiani del XXI secolo.
Anche le altre due opere: il cofanetto dei due libri, "Facce diverse dello stesso periodo Storico", e l'antologia sulle donne del Risorgimento, saranno presentate nella galleria della nostra associazione.
Il cofanetto con i due libri, probabilmente si presenterà il 30 giugno, mentre l'antologia delle donne, il lunedì 28 marzo (guarda caso!)
Il cofanetto dei due libri consta di due romanzi. Il primo, titolato: "Italiani per Passione" scritto da Gianluca Polastri, racconta di un bizzarro processo in cui si vuole scoprire il responsabile dell'Unità italiana attraverso un'ironia che sposa l'idea dell'Italia Unita senza cedere alla retorica. Il secondo: "Alfieri di un'altra Italia" scritto da Fabrizio Legger(con la prefazione di Danilo Tacchino), percorre attraverso le vicissitudini di un giornalista di una gazzetta del meridione, la vicenda tragica delle annessioni degli antichi Stati italiani, raccontata e annotata sul diario del giornalista, che verrà poi pubblicato "ad memoriam". Vicende sui briganti, sulle impressioni di una guerra di conquista spacciata per guerra d'indipendenza, da Pio IX a Ferdinando II; sono la faccia di un'altra Italia poco raccontata sino ad ora, che la storia non ha premiato e che la gente ha ormai dimenticato. Ne viene fuori nel suo complesso un prodotto culturale in cofanetto, che rispecchia le due fondamentali facce della medaglia di un periodo storico importantissimo per il futuro del l nostro paese, ancora attuale e dibattuto.
Il terzo prodotto: "Italiane", curato da Cristina Tessore e Serena Gaudino, "è un'antologia di racconti scritti da quindici autrici che raccontano la vita di donne che hanno preso parte alla realizzazione dell'Italia Unita, e di donne della nostra attuale Italia, che continuano a costruirla ogni giorno attraverso il loro impegno e coerenza, continuando così l'opera di quelle prime donne che parteciparono al Risorgimento.
Abbiamo quindi come associazione, anche noi la possibilità di avere l'occasione, attraverso questo progetto variegato, interessante ed esaustivo, per commemorare da "protagonisti", il 150° della nostra Nazione, offrendo un contributo fattivo alla riflessione sul nostro passato e sul nostro futuro di Italiani del XXI secolo.