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Gli esami non finiscono mai, e l'associazione Arte città Amica non finisce mai di stupire nelle sue attività ed eventi culturali.
Al mattino della DOMENICA 26 MAGGIO si è svolta la premiazione al Cinema teatro Vittoria in Torino, della nona edizione della biennale d'arte METROPOLI DI TORINO 2024, Concorso Internazionale di Pittura, grafica, disegno ed acquerello.
Un evento ormai già collaudato negli anni, come il Concorso Letterario che si consuma annualmente a fine ottobre.
Lo cito perché normalmente fa parte dei miei compiti portarlo avanti, a differenza di quello artistico che non ho mai seguito.
Quest'anno per una fortunosa coincidenza, mi è toccato entrarci dentro come presentatore ed ho potuto così respirare lo spirito di questo importante concorso dell'arte torinese, e fondere i contenuti nell'esperienza più viva e diretta, che ho sempre vissuto nel premio letterario.
Ho vissuto una meravigliosa esperienza che organizzativamente parlando già conoscevo bene e che quindi mi ha agevolato, entrando però tecnicamente nel mondo dell'arte visiva della quale pur conoscendo, non ho mai avuto esperienza diretta decisionale.
Qui ho potuto rendermi conto della importante competenza professionale della giuria composta, dal Presidente, giornalista della stampa e critico letterario Angelo Mistrangelo, coadiuvato dal prof. Enzo Papa, da Orietta Lorenzini direttrice responsabile della Promotrice delle Belle Arti di Torino, dall'artista emerito Giorgio Viotto e dalla Presidente dell'associazione, Raffaella Spada.
Componenti della giuria che hanno firmato e sottoscritto le loro decisioni nel bel catalogo a colori, prodotto da ACA, CON TUTTE LE OPERE PREMIATE E SOTTOPOSTE A GIUDIZIO.
Ci si trovano tutti gli artisti con la loro biografia e tutte le motivazioni dei premi assegnati.
Un bel lavoro che lascia nel tempo un ricordo diretto attraverso una documentazione chiara e precisa degli artisti delle opere concorrenti.
Alla premiazione ho notato che sono stati pochissimi i premiati assenti, non più di 4 in totale, compresi coloro che sono venuti e anche da fuori regione, per ritirare l'attestato di partecipazione.
Un fatto questo, che mi ha fatto comprendere il forte legame non solo affettivo ma anche di qualità che i partecipanti artisti nutrono per questo Premio.
Inoltre il MAESTRO Fabrizio Sandretto ha intrattenuto i partecipanti con 4 pezzi classici al pianoforte mentre si proiettavano tutte le opere premiate.
Il pomeriggio della domenica poi si é passato tutti insieme, giuria , organizzazione e artisti partecipanti al premio , presso il prestigioso Mausoleo detto della Bela Rosin sito nel quartiere di Mirafiori , ove son state esposte in mostra tutte le opere partecipanti premiate.
Staranno in questa prestigiosa sede sino al 9 giugno.
Una bella domenica di sole, passata all'insegna dell'arte in un'atmosfera ricca di entusiasmo e voglia di conoscersi.
Danilo Tacchino
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