| COLLETTIVA |
| A cura di |
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Danilo Tacchino
Direttore letterario
Immacolata Schiena
Scrittrice
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Venerdì 10 maggio si è svolta alle 18 l'inaugurazione nei locali associativi, della classica Collettiva di primavera.
Dico Classica perché lo spirito vero del ritrovo e del rinnovamento erano palpabili nelle parole di chi inaugurava, ma specialmente nelle opere presentate in mostra.
Il Mondo è lí, il mondo si risveglia nelle più belle rappresentazioni dell'arte che si sviluppa dall'uomo attraverso le mani.
Così Immacolata Schiena ci ha letto nella presentazione un'immagine della sua poesia: il linguaggio delle mani, ed il prof. Papa ne ha saputo rispondere dicendo come le mani siano il veicolo fondamentale di ogni artista, che da ogni arte provenga, come la scrittura, che da forma d'arte, come cuneiformi e geroglifici, poi divenne parola.
ORA, LA PRIMAVERA È IN CORSO, con le variazioni della crescita in tutti i sensi, ed anche la nostra mostra sta seguendo questo percorso.
AT Maiora!
Danilo Tacchino
Il linguaggio delle mani.
Sulle mie mani
bugia e verità
Con le mie mani
odio e amore
passano e si insinuano
Dalle mie mani
un pugno o una carezza
gioco o serietà
falsità o verità
Il linguaggio delle mani
è inequivocabile
respingono o accolgono
colpiscono o difendono
agiscono o riposano
Un linguaggio comprensibile
anche ai sordomuti
Su di loro passa il sollievo
del fiato sospirato d’amore
Parlano o tacciono le mani,
senza dilungarsi in futili parole
Immacolata Schiena
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