Fantasia |
A cura di |
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Danilo Tacchino
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Direttore letterario |
Nel segno della fantasia
Venerdj 3 giugno alle 18 Ad Aca è avvenuto un nuovo intenso miracolo, quello della rinascita post pandemia avendo ritrovato molti amici artisti e no che non vedevo da più di due anni.
Una inaugurazione all'insegna dei vecchi tempi, ma con alcuni nuovi soci in più, segno che la forza attrattiva degli eventi artistici dell'associazione piacciono e lasciano il segno.
Una mostra quella dell'inaugurazione di venerdì all'insegna della fantasia, in amici vecchi e nuovi.
La sala era piena di amici in un'atmosfera, di festoso incontro e ritrovo. Ho coinvolto Claudio Vindigni per il discorso di presentazione, dove la fantasia, uno dei temi che ritengo dominanti per un artista si é rivelata in tutta la sua forza.
Fantasia come segno di rivelazione, creazione di immagini corrispondenti o meno alla realtà ma pregne di nuove visioni.
La fantasia è come l'acqua che annulla ogni aridità e fa germogliare il seme creativo dell'arte.
Vinddigni vi ha aggiunto un pensiero sul senso di tecnica e tecnologia come motore risvegliante di nuovi confini per una fantasia che non si deve fermare mai a rischio del silenzio e del nulla.
Un successo dunque questa mostra, soprattutto per noi di ACA, nel desiderio di ritrovare il rintocco fondamentale delle collettive di stagione, come questa.
Anche amici del Cedas sono venuti per omaggiare l'amico Giorgio Viotto impossibilitaro a venire, nel segno sinergico dell'amicizia.
Ora non possiamo che aspettare il prossimo grande evento associativo di Settembre.
Danilo Taccchino
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