Arte Città Amica
continua a tenere i corsi di:
Disegno, Pittura ad olio, Acquerello, Acrilico, Sbalzo su metallo, Incisione.
E' possibile iscriversi durante tutto il corso dell'anno APERTI A TUTTI .....
 
Arte Città Amica si forma nell'anno 2001 su un progetto di Raffaella Spada, in seguito presidente, dal critico d'arte Armando Capri, che ne è stato direttore artistico fino alla morte, sopraggiunta improvvisa nel 2006, e di alcuni artisti tra cui Isidoro Cottino....
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Sinfonia nell’arte
A cura di
Danilo Tacchino
Direttore Letterario
Arte in Sinfonia....ed in sintonia!

Una mostra un poco diversa da quelle che è solita organizzare Raffaella Spada presso la sede di Arte Città Amica, perché organizzata alla Tesoriera, nella sala storica, nel salone dei concerti della Biblioteca Civica Musicale Andrea Della Corte di Torino, (Villa Tesoriera Corso Francia, 186 – Torino) in collaborazione con le biblioteche civiche di Torino; perché inaugurata di martedì alle ore 17 in uno splendido pomeriggio di inizio estate; perché ispirata attraverso il tema della musica: Musica come SINFONIA NELL’ARTE.

Sarebbe superfluo dire che la risposta dei soci sia stata assolutamente unanime e vagliata attentamente nella propria capacità di rispondere dimostrando attenzione e competenza al tema richiesto, se non vi fosse stata nell’atmosfera del momento inaugurativo, quella propria eleganza di stile e di impegno che spesso per le mostre tematiche in particolare si dice esservi, ma che invece si perde più nella forma che nella sostanza.
Al contrario, la mostra inaugurata ieri seppur aiutata dallo splendido scenario specifico e calibrato ad hoc, del salone dei concerti, ha dimostrato senza dubbio alcuno e senza dover dar adito ad interpretazioni di sorta, l’alta rilevanza qualitativa e tematica delle opere esposte, nei suoi 57 artisti presenti in mostra.

Una carrellata di opere esposte con eleganza, chiarezza e facilità di fruizione, nella conoscenza degli artisti e dei loro rispettivi stili.
Le opere hanno dimostrato come l’evidenza di un avvicinamento sinergico tra i vari tipi di logica artistica, stia divenendo sempre più uno scenario unico nella conoscenza tecnica e non solo ispirativa delle varie esperienze.
Difatti ho notato come l’accuratezza dei particolari, sia in opere riguardanti strumenti musicali a tutto campo, sia in opere più simboliche e informali in cui i segni referenziali della scrittura musicale sono stati utilizzati non casualmente, possa dimostrare affinità nella conoscenza approfondita di quello che l’arte musicale e quella visiva possono fare insieme.

Una bellissima inaugurazione, ricca di atmosfere d’altri tempi per la location , per la quantità altamente qualificata di spettatori, osservatori e fruitori d’arte, per la bella poesia scritta e letta da Mario Parodi sul Jazz torinese ed i suoi musicisti, per il bell’intervento del Prof. Giangiorgio Massara e la sua più che ottima presentazione del pianista non vedente Fabrizio Sandretto che ha concluso l’evento artistico con un eccezionale pezzo di Chopin.

Poi, tutti in sede, che è a due passi dalla Tesoriera, per il rinfresco di rito.