Arte Città Amica
continua a tenere i corsi di:
Disegno, Pittura ad olio, Acquerello, Acrilico, Sbalzo su metallo, Incisione.
E' possibile iscriversi durante tutto il corso dell'anno APERTI A TUTTI .....
 
Arte Città Amica si forma nell'anno 2001 su un progetto di Raffaella Spada, in seguito presidente, dal critico d'arte Armando Capri, che ne è stato direttore artistico fino alla morte, sopraggiunta improvvisa nel 2006, e di alcuni artisti tra cui Isidoro Cottino....
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Minipersonali
A cura di
Maria Scalia
Pittrice
Venerdi 17 febbraio presso le sale di Arte Città Amica, sono state inaugurate le mini-personali degli artisti:

Eduardo “Mono” Carrasco, Francesco Luchino e Claudio Vindigni.

Tre personalità con origini natie diverse s’incontrano e allietano il numeroso pubblico presente.

Eduardo”Mono” Carrasco nato in Cile trasmette nelle sue opere pur coloratissime il tormento e il vissuto che lo spingerà ad allontanarsi dal proprio paese di origine.
Personalità con una forte creatività che dedica a svariate attività grafico-pittoriche e a varie iniziative culturali.
Da giovane nel suo paese di origine lotta per migliorare le condizioni di vita del suo popolo e attraverso la realizzazione di grandi murales riesce ad esprimere e testimoniare il disagio creato dalla dittatura di Augusto Pinochet.
Da oltre 40 anni si trova in Italia dove continua ad esprimere con vigore un’energia creativa che non si è mai assopita.
Ha operato in diverse città e stimolato numerosi gruppi di giovani che lo hanno affiancato nella realizzazione di murales in vari ambienti di paesi e città a testimonianza visiva dell’arte popolare, tema molto caro all’artista.
I personaggi pur inseriti nei coloratissimi ambienti inondati di luce, che evocano il paese di origine, con i loro sguardi, trasmettono tanta nostalgia e malinconia.
L’Ambasciata del Cile a Roma, gli conferisce nel 2004 la medaglia Pablo Neruda, onorificenza governativa promossa dalla Fundacion Pablo Neruda.

Francesco Visconti, vive e lavora a S.Mauro Torinese.
Le opere dell’artista che evocano visioni surreali e metafisiche realizzate con pittura ad olio, trasmettono serenità per le tonalità pacate, seppur realizzate con l’uso di colori caldi Le composizioni degli ambienti interni e talvolta esterni sono meditate ed equilibrate e sembrano raccontare momenti intimi dell’artista, ma trasmessi sobriamente e con riservatezza.
Qua e la' compaiono figure di donne che pur non svelandosi pienamente sottolineano l’importanza che rivestono.
La pittura di Francesco Visconti appare fresca e giovane pur avendo l’artista una lunga esperienza raccontata attraverso numerose mostre personali e collettive recensite da noti critici su giornali, riviste e volumi d’arte.

Claudio Vindigni nativo di Pozzallo, vive e lavora a Torino.
L’artista esprime la sua creatività presentandosi con alcune delle sue installazioni.
Interessante osservarlo mentre allestisce le opere che saranno utili a trasmettere il messaggio con cui intende interagire con il fruitore.
Importante è ciò che vuole trasmettere.
Con ognuna, l’artista ricorda spesso personaggi e personalità importanti della società e della sua sfera affettiva.
Si commuove Claudio Vindigni, quando in una di esse fissa anche la figura ed il ruolo del proprio padre, personaggio notevolmente importante della sua vita o quella di un’amica dedita ad aiutare il prossimo.
L’artista tradisce sensibilità e romanticismo, proprie del suo mite carattere.
Egli si serve di materiale povero a cui conferisce dignità per il ruolo che gli affida.
Nelle installazioni, genere di arte visiva sviluppatasi a partire dagli anni ’70, che l’artista predilige, trova la risposta alla sua creatività, pur essendo partito nel corso della sua carriera, da esperienze creative diverse avendo sperimentato tecniche grafico-pittoriche e plastiche in genere, conseguenti a corsi di studi artistici e accademici seguiti a Torino.


Maria Scalia