Arte Città Amica
continua a tenere i corsi di:
Disegno, Pittura ad olio, Acquerello, Acrilico, Sbalzo su metallo, Incisione.
E' possibile iscriversi durante tutto il corso dell'anno APERTI A TUTTI .....
 
Arte Città Amica si forma nell'anno 2001 su un progetto di Raffaella Spada, in seguito presidente, dal critico d'arte Armando Capri, che ne è stato direttore artistico fino alla morte, sopraggiunta improvvisa nel 2006, e di alcuni artisti tra cui Isidoro Cottino....
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Arte e Poesia
A cura di
Silvia Ferrara
Giornalista e critico d'arte
Anche quest'anno si è inaugurata con successo di critica e pubblico l'esposizione "L'arte incontra la poesia" presso la Sala Atrio del Centro Incontri Regione Piemonte.
Il 7 novembre dunque un numeroso pubblico ha partecipato all'inaugurazione e in tale occasione i soci di Arte Città Amica hanno esposto le loro opere ispirandosi alla poesia del noto Lawrence Ferlinghetti, dal titolo "Ho preso la strada costiera".
Protagonista della Beat Generation, Ferlinghetti è promotore della cultura "Beat" che letteralmente pone una sorta di rifiuto di norme imposte, afferma innovazioni in stile, interesse per la religione orientale e rappresentazioni della condizione umana.
Lidia Chiarelli e Giampiero Actis costituiscono il punto di incontro tra il poeta e Arte Citta'Amica.
E’ un continuo incontrarsi tra le arti della poesia e della pittura.

Mi ha colpito come nella poesia di Ferlinghetti siano presenti piu elementi come la farfalla, la strada.
Se si rileggono i versi si può evidenziare come la medesima farfalla rappresenti l'essenza di un animale. Il suo posarsi sulla gamba rivela la sua magnificenza e racchiude il mistero del suo esistere.
In alcuni periodi storici la farfalla ha simboleggiato l'anima.

Sussistono poi altri simboli, oltre alla farfalla, come la strada ed è presente un'ambivalenza tra un senso di precarietà e la ricerca di un "approdo sicuro" dell'anima. C'è così una sorta di "speranza" del domani: questo volo della farfalla si potrebbe interpretare come, in senso lato, in un volo dell'arte, considerata, ricordando Schopenauer, come "l'evoluzione più perfetta di quanto esiste" ed ancora "se il mondo come rappresentazione non e'che volontà divenuta visibile, l'arte è tale visibilità resa più chiara, lo spettacolo nello spettacolo, la scena nella scena".

Si può notare nell'esposizione come l'arte sia strettamente legata alla poesia: se infatti pensiamo a tali due mondi, affermiamo che la poesia è l'arte di "esprimere e rappresentare delle immagini, sentimenti" seguendo un ordine, una logica o anche liberamente, allontanandosi da qualsiasi schema. Affermo così che la poesia è un'arte e l'arte è una poesia.

Con le opere d'arte si comunica un proprio messaggio, talvolta più intimo, tal altre più evidente e così nascono "discorsi silenti" o linguaggi più espliciti.
Le emozioni appaiono essere l'incipit da cui tutto ha origine. Entrambi i mondi comunque donano al pubblico una personale forza espressiva.

Tale evento artistico si conclude il 14 novembre e senza dubbio da considerare una mostra assolutamente da visitare.