Anna inizia a dipingere giovanissima e già nelle Scuole Medie esordì con successo in una mostra personale per beneficenza, con disegni a china, tempera e acquerelli.
Prosegue gli studi scientifici ed entra nel mondo del lavoro facendo una brillante carriera nel ramo del commercio.
Nonostante gli impegni lavorativi e familiari, continua la decorazione su ceramica che presto è abbandonata per dedicarsi esclusivamente alla pittura con tecnica mista e ad olio. Dal 1980 col suo modus espressivo ha trovato una larga schiera di estimatori tra coloro che sanno apprezzare la sintesi di una visione nuova, intessuta di intuizione rara.
Tecnicamente dotata, è in possesso di una tavolozza dove il colore assume un ruolo di primissimo piano; la visione dell'opera si impreziosisce sotto l’impulso di un estro davvero singolare.

Gli anni '90 sono caratterizzati da numerose esperienze positive che la vedono partecipe e protagonista un po’ ovunque, attirando l’attenzione di critici e collezionisti.
Frequenta anche la Scuola libero del nudo presso l’Accademia Albertina di Torino e continua ad affinare le proprie doti studiando i grandi maestri dell’impressionismo.
Dal 2000 le sue opere vengono apprezzate anche da Collezionisti e Gallerie estere, conferendole prestigio e rinomanza.

…la pittura di Anna Cervellera forza il connubio tra figurazione ed informale, con soluzioni avanzate in cui i due generi artistici si sfiorano, si compenetrano, si alternano sulla medesima tela, in un iddilio stilistico gradito in primis all’Artista, ma principalmente agli estimatori che con Lei sono in sintonia di gusti e di scelte. Pur essendo una soluzione di compromesso,la via imboccata dall’Artista non è punto facile, anzi è irta di difficoltà, poiché presenta il rischio del troppo pieno, nella precaria oscillazione tra forma e non forma.
Tuttavia esibendo un percorso ormai lungo e profondamente sperimentato, si presenta sicura, esperta e competente,con opere di immediata godibilità in cui i valori pittorici di forma composita, di colorismo pancromatico, di vigorose opposizioni tonali, catturano gli interessi di tantissimi estimatori della pittrice e degli spettatori che s’imbattono per la prima volta in un’arte modernissima che non ripudia la storia e la tradizione ma che nel contempo accetta il nuovo ed anche lo speri- mentale…

Enzo Papa - 2007

...I lavori di Anna Cervellera rapiscono lo sguardo dell'osservatore per il loro forte impatto.
La pittrice parte da un'immagine reale, per scomporla poi nella sua personale interpretazione, ponendo l'accento su movimento ed emozione, e approdando a una risoluzione che definire astratta sarebbe riduttivo.
Le pennellate si susseguono rapide e dense sulla tela a tratteggiare e cancellare il soggetto in un coinvolgente gioco di sovrapposizioni e suggerimenti.
Enfatizzando la musicalità degli eleganti accostamenti cromatici e l'urgenza creativa, il tratto dell'artista diventa prezioso tramite di sensazioni.
Cervellera sa cogliere la natura profonda delle cose, percepirne le intime vibrazioni ed instaurare una comunicazione libera e diretta con i propri stati d'animo, riuscendo così a tradurre con efficacia, grazia e incisività il proprio sentire in una elaborazione pittorica di pregnante magia visiva.

Paolo Levi - Associazione Arcaisti - ottobre 2010