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Fossili |
Poesia |
Movimenti spaziali 2 |
Sax tenore |
Raffaella Spada è nata a Novoli (LE), vive e lavora a Torino, in Via Rubiana, 15 tel 7717571.
Sì e sempre dedicata ad attività artistiche culturali di rilievo. Ha tenuto mostre personali a Torino Milano ed in tutto il Piemonte partecipando anche a mostre di gruppo e concorsi a premio, sempre con rimarchevoli risultati di critica e di pubblico.
Ha fondato e dirige il Centro Artistico Culturale "Arte Città Amica".
Per circa trent'anni si è dedicata all'arte dello sbalzo ottenendo risultati notevoli con opere d'assoluta originalità. Oltre allo sbalzo tradizionale forte e ben modellato, che va dalla figura al paesaggio sì e dedicato a composizioni complesse, scultoree di lamine d'argento finemente lavorate dove risaltano insetti, minuscole forme di vita che esaltano il virtuoso realismo applicato allo sbalzo.
Hanno scritto di Lei Armando Capri, Renzo Guasco, Silvana Nota, Nino Fiumara, Armando Romano, Elena Blasi.
Queste realizzazioni vanno osservate a parti ed intercalate nella situazione della più varia produzione d'argenti sbalzati che appagano, si direbbe, il bisogno di allargare temi e linguaggio rimanendo nell'ortodossia della lastra rilievata. Cito fra i tanti lavori i grandi argenti ispirati alle opere classiche, l'amorino che punta l'arco sul nostro globo, l'arlecchino, i vicoli o le realizzazioni espressionistiche del pianista ma nulla toglie che le due nature morte coloratissime, o la libellula, stiano qui a dimostrarci la ricchezza d'umori creativi ai limiti della grand'oreficeria, che urgono del suo fare
   (Armando Capri.)
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I paesaggi e le marine, di Raffaella Spada, caratterizzano una ricerca molto accurata correndo verso un indirizzo ben preciso che va incontro al figurativo.
br> La troviamo liberata da quel mondo, forse troppo lezioso, per raccontare ben altro, avverte un bisogno irrinunciabile trasfigurando con sensibilità cose, figure, luoghi e situazioni sempre alla ricerca di nuove ispirazioni che ritrova nell'immaginario. Realtà trasfigurata, quest'artista sensibile e carica d'entusiasmo corre verso la smaterializzazione di quanto è visibile quasi la sublimizza.
br> Sul piano tecnico Raffaella raggiunge il giusto equilibrio. Sa molto bene, impaginare cromia e luce per raggiungere una logica artistica di raffinati rapporti tonali.
Quasi voltando le spalle alla realtà, ci conduce tra case appena accennate, mucchi di rottami trasfigurati tra cespugli o tra mura domestiche.
br> Le sue opere non mancano certo di colore, anzi sulla propria tavolozza, molto ricca, non mancano il blu ed il verde che con dovizia d'artista, fa brillare con contrasti di luci e ombre, raggiungendo un giusto equilibrio. Cos'altro si può raccontare di Raffaella? Essendo ricca di fantasia, ogni volta sorprende.
   (Renzo Guasco)