La biografia artistica di Lucia Frissolo, che ancora oggi abbiamo perche' elaborata per la presentazione delle sue opere avvenuta per il primo premio da lei ottenuto nella sezione Pittura per il Concorso artistico biennale Arte città Amica del 2008, e' scritta tutta con il verbo presente.
Passa il 2009 e ora a settembre del 2010, dovremmo ripetere la sua biografia artistica, cambiando il presente in passato.
Un passato che pero' grazie a mostre come quella di oggi, ritorna Presente, un presente della memoria che lascia un segno, una traccia da seguire, attraverso tutta la produzione delle sue opere che lascia una traccia importante nell'arte grazie alle immagini dei suoi quadri che dall'occhio, arrivano direttamente al cuore e andando li', e' difficile dimenticare il senso del messaggio di questa nostra amica artista, anche perche' il proseguimento di questa personale terminera' in un'asta delle sue opere, una vera e propria volonta' testamentaria della pittrice, nella quale l'obiettivo si risolve nel devolvere il ricavato al settore oncologico dell'Ospedale infantile Regina Margherita di Torino.
Sicuramente sarà un ricavato ricco e importante.
Anche l'archivio della memoria scritta ci aiutera' a ricordarla, come la Pag. 44 del Dizionario della Storia dell'Arte Comanducci in cui troviamo il segno della sua opera pittorica, ma piu' di tutto, la ricorderemo con maggiore intensita' nel sapere guardare le opere che oggi ci attorniano, lasciarci andare alle emozioni che ci creano, sviluppando un particolare stato d'animo, certamente unico per ognuno di noi. Ma la capacità di discutere tra noi e con altri nell'apprezzamento dell'opera e del messaggio di Lucia, porterebbe a una discussione che non potrebbe nascere se non si fosse in grado di elaborare sapientemente quello stato d'animo individuale che ognuno di noi può percepire qui e ora, e che non puo' che indirizzarci ad accendere nel nostro pensiero una sapienza collettiva verso quest'artista che si fara' ricordo senza dubbio profondo nel tempo, e indelebile nei cuori di chi ha saputo apprezzarla come persona, e chi sa ancora oggi apprezzarla come artista e sapra' ancora farlo per il futuro attraverso lo studio e l'approfondimento delle sue opere.