Arte Città Amica
continua a tenere i corsi di:
Disegno, Pittura ad olio, Acquerello, Acrilico, Sbalzo su metallo, Incisione.
E' possibile iscriversi durante tutto il corso dell'anno APERTI A TUTTI .....
 
Arte Città Amica si forma nell'anno 2001 su un progetto di Raffaella Spada, in seguito presidente, dal critico d'arte Armando Capri, che ne è stato direttore artistico fino alla morte, sopraggiunta improvvisa nel 2006, e di alcuni artisti tra cui Isidoro Cottino....
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3 artisti
A cura di
Danilo Tacchino
Direttore letterario
Attendendo la primavera, la galleria di Arte Città Amica questo venerdì 3 marzo, si é riempita del folto pubblico giunto per usufruire dei colori e dei segni della mostra dei tre artisti che hanno saputo celebrare al meglio l'inizio di questa stagione.
Mi riferisco a Crispolto Crispolti, ricco di quell'ironia del segno e del colore che ha ravvivato la sala insieme alle forme del realismo del collega Giacomo Filippo Vitagliani, e alle opere della compianta amica e socia Enrica Berardi, presente comunque all'inaugurazione grazie al messaggio del colore e delle forme dei suoi quadri.
La pregnanza dei messaggi visivi di questi artisti è stata cosi forte che l'amico poeta prof Mario Parodi ha scritto e letto 3 poesie, ognuna dedicata agli artisti presenti in mostra.
Una inaugurazione speciale, ricca di phatos emozionale verso la Primavera, riprodotta artisticamente.



Mario Parodi

Poeta e scrittore
-
Poesie dedicate agli artisti

Enrica Berardi Crispolto Crispolti
VENEZIA L’OROLOGIO DELLA CUCINA
Venezia, e il tempo si ferma.
La osservi dal ponte
malinconica come sempre.
Ricordi che si stemperano
nel miele dei canali.
Cambi riva
e potresti incontrare il doge.
Le pareti del futuro
si dissolvono
come i coriandoli di carnevale.
L’orologio della cucina
segna la pacatezza dell’attesa.
Tutto è stato compiuto,
tutto si metterà in moto.
Il fuoco sprigiona
la saggezza del futuro.
Come la nostra vita,
culla fra incanti di crescita.

Giacomo Filippo Vitagliani
DALL’ANIMA ALLA CARNE
Scivola l’anima,
succhia frontiere
in una girandola
di luce e ombre.
Il corpo tenta di addomesticarla,
si scopre padrone
di baricentri instabili.

Chi siamo?
Bracconieri
di punti fermi
che si distendono
In una spirale
affamata di infinito.

Il punto fermissimo
dell’anima,
l’archetipo dei misteri,
pulsante di vita,
prima della nostra nascita.

L’anima scivola, scivola
per arrendersi
nella certezza assoluta
senza l’angoscia di domande.